Progetto Terre Alte: esempio di censimento di un fabbricato rurale in località La Forzela
Il fabbricato rurale (tabià) sulla Forzela (q. 1720 m. slm.), oggetto di indagine in relazione al Progetto Terre Alte.
La documentazione fotografica è molto utile nel rilevare particolari costruttivi difficilmente descrivibili. Qui si nota la disposizione "nterzada" (sovrapposizione di tre scandole) a copertura del tetto. Le scandole sono naturalmente in larice.
Anche se talvolta nascosti, certi piccoli segni, come questa croce incisa sulla trave di culmine del tetto possono, valutati in un più ampio contesto, aiutare a decifrare gli aspetti della religiosità della gente di un luogo.
I cardini più antichi sono costruiti in legno (giardenì); quello ritratto nella foto è invece di una epoca successiva essendo forgiato a mano. I più recenti sono invece stampati a freddo.
Anche i particolari relativi alla base di sostegno sono importanti nel caratterizzare le costruzioni rurali (alcune domande: poggia direttamente sul terreno, su pilastrino, in calce, a secco o in legno, quale è la posizione dei pilastrini rispetto alla esposizione dell'edificio, quanto è alto rispetto al piano di campagna, quante sono le travature di base ? .......)
Scheda di Indagine.

Data: 20 set 2002, n°scheda:123, Posizione oggetto (GEO): Lozzo, Foglio mappale n°23, n° mappale:47, Località: La Fozela, Quota: 1720 m slm., Coordinate UTM:===.

Posizione oggetto (TERR): facilmente accessibile, su radura in mezzo al bosco, facente parte di un gruppo di edifici. Accessibilità: da sentiero denominato 63-Anello dei Rondoi, sul tracciato, tempo da posteggio auto: 30 min. Insediamento: edificio facente parte di un nucleo di 5 edifici distribuiti su uno stesso pianoro; il nucleo ha la denominazione: tabià dela Forzela. Tipologia costruttiva: blockbau. Destinazione d'uso originaria: immagazzinamento fieno e appoggio fienagione.

Materiali costruttivi: vedi tipologia. Copertura: scandole larice, sul tetto alcune pietre non piatte. Particolarità costruttive: l'edificio è del tipo fuori terra, a pianta quadrata di m. 4,3x4,3 composta da un solo vano con esposizione a N, il tetto è a due falde che colano verso E e O, presenta una sola porta a un battente e nessuna finestra. L'altezza di culmine è di 2,75 m., quella di lato 2,35 m., lo sporto del tetto di 50 cm. I cardini sono in metallo forgiato. Base di sostegno: costituita da 8 pilastrini in pietra a secco hmin=20 cm. hmax=40cm. e 4 travi di appoggio.

Segni e ornati significativi: croce incisa sulla testata della culmine. Stato di conservazione: mediocre, il tetto da segni di cedimento. Ambiente circostante: pianoro prativo recentemente imboschitosi con presenza di abete rosso e larice a prevalenza di larice; bosco rado senza sottobosco. Manufatti e segni sul terreno: si trovano tracce di altri tabià; non vi sono resti lignei ma solo lo spiazzo su cui erano eretti (vedi disegno). Condizioni d'uso attuali: uso del proprietario in casi saltuari. Anno di costruzione: 1918. Interventi recenti: no.

Ampiezza e classifica fondi su cui insiste il fabbricato rurale: =====. Proprietà:=====. Allegati: foto digitali DSC20-DSC32, CTR5000, riproduzione a disegno, estratto mappale.